Il caldo, dopo un mese di maggio tra i più freddi degli ultimi anni, ha deciso di ripagare con gli interessi le nostre richieste di belle giornate e calde temperature. Per combattere quest’ondata di calore ci siamo rifugiati in posti chiusi refrigerati dalla presenza dei condizionatori, i nostri migliori amici della stagione estiva. Non sempre però ci chiediamo se l’intenso utilizzo nei mesi estivi, alternato all’accantonamento in quelli invernali possa condizionarne le prestazioni, sia in termini di consumo che di qualità dell’aria immessa. Per questo è consigliabile, in vista dell’estate, intervenire sui propri condizionatori o con un intervento di semplice manutenzione o addirittura con la sostituzione dell’apparecchio.
La manutenzione è consigliata su quei condizionatori installati da poco e che hanno ancora molto da vivere, ai quali basta una semplice sistemata per permetterci di affrontare al meglio i prossimi torridi mesi. Diverso è il discorso se invece i condizionatori in nostro possesso hanno già combattuto al nostro fianco per tante estati consecutive. In questo caso anche se noi non ce ne accorgiamo, il lavoro svolto dall‘impianto di climatizzazione non è lo stesso di un tempo e per questo vanno sostituiti. Sostituire i condizionatori è consigliabile per i vantaggi che porta nell’abitazione.
La sostituzione dei condizionatori è vantaggiosa per numerosi aspetti. Il primo è che lo sviluppo tecnologico ha fatto passi da gigante fornendo agli impianti di ultima generazione delle prestazioni di gran lunga migliori rispetto ai condizionatori più datati. Inoltre se utilizzano ancora il gas refrigerante R22, al momento dell’esaurimento di tale gas sarà necessario sostituire tutto l’impianto dato che l’R22 è stato sostituito per norma di legge dal gas R32. In aggiunta a ciò, da non sottovalutare, l’enorme passo avanti fatto in termini di qualità dell’aria emessa grazie ai più sofisticati sistemi di filtraggio. Ovviamente va considerato anche il ritorno economico che la sostituzione dei condizionatori comporta dato che le ultime generazioni riducono i consumi incidendo sempre meno sulla bolletta. In più è previsto per il 2019 un Bonus Condizionatori senza Ristrutturazioni, che prevede un risarcimento del 65% per un massimo di 46.154€ rateizzati in 10 anni per chi sostituisce il proprio vecchio impianto con uno di ultima generazione a pompa di calore ad alta efficienza e basso consumo.